Buongiorno,
scrivo questa breve lettera per far presente il mio problema che, sono sicura, accomuna molte altre famiglie come la mia.
Trovo veramente indecente che in un paese come Cernusco, che conta moltissimi abitanti, il problema degli asili nido e delle materne passi sempre in secondo piano..

Vengono spesi una marea di soldi per rendere Cernusco sempre più accogliente, ma solo esteticamente!!
 
Cosa me ne importa che ci siano parchi bellissimi, nuove aree gioco, strade rifatte ecc.. se poi rischio di perdere il posto di lavoro perché non so dove lasciare mia figlia mentre vado a lavorare?

Ho due figli, il primo andrà in seconda elementare mentre la piccola è nata ad inizio Giugno del 2012, una settimana dopo la chiusura delle iscrizioni al nido e per questo ho perso un intero anno di lavoro. (ho dovuto ovviamente chiedere l'aspettativa non retribuita!)
 
Come se non bastasse, quest'anno la bimba è rimasta fuori dalle graduatorie del nido comunale perché i posti sono pochissimi e io devo tassativamente rientrare al lavoro per la fine di Settembre.
 
Non ho possibilità di farmi aiutare da nessuno e ho dovuto fare l'iscrizione al CPI della Filanda "obbligando" mia mamma a non cercare lavoro per potermi ritirare la piccola alle 12.
 
Chiaramente questa è una soluzione temporanea e il prossimo anno mi ritroverò ancora a cercare un posto dove lasciare la bimba, senza contare, cosa non da poco, che dovrò fare un altro inserimento e un altro ancora l'anno successivo per la materna!!
 
Non spendo nemmeno una parola sugli asili privati perché ovviamente chiedono cifre spropositate!

E poi ci chiediamo coma mai le famiglie fanno sempre meno figli?

Un' ultima cosa che vorrei far notare è che si stanno costruendo un sacco di case nuove, ma come si può pensare di accogliere nuove famiglie se il comune non riesce a garantire nemmeno i servizi basilari?

So che la mia testimonianza è una goccia nel mare ma, pubblicate la mia lettera, perchè è necessario farsi sentire per poter fare in modo che le cose cambino!!
 

Sally Losi 
Una mamma indignata
 

CernuscoInsieme non si assume nessuna responsabilità legata al presente comunicato