Ho seguito con attenzione la campagna elettorale in corso e come cittadino Cernuschese mi ritengo OFFESO, al limite della diffamazione, per tutti i manifesti, volantini e quanto altro visto e ricevuto da parte della coalizione del sig. Cassamagnaghi.

Come tanti altri cittadini mi sono visto ribaltare addosso una valanga di epiteti gratuiti (drogato, “comunista” , no global eccecc) nel caso non la pensassi come il sig. Cassamagnaghi e i suoi sostenitori per l’elezione del prossimo Sindaco.
Dal Primo Cittadino in carica questo proprio è inammissibile!

Gli oppositori, in particolar modo il candidato del centro-sinistra Eugenio Comincini, non mi hanno mai inviato a casa o fatto vedere affissi nelle strade messaggi di sfida come quelli del centro-destra.

Ho sempre visto messaggi con programmi, più o meno condivisibili, ma comunque sempre propositivi per il futuro del paese.
L’unico messaggio comune in cui gli oppositori sono “contro” è relativo all’eccessiva cementificazione del paese che è sotto gli occhi di tutti.

Ho letto vari interventi su questo sito, compreso quello del sig. Cassamagnaghi che cerca di ribaltare le carte in tavola di una campagna elettorale piena di messaggi falsi e fuorvianti e forse è proprio per questo che ha preferito evitare un confronto in cui avrebbe dovuto dare giustificazione e supportatare le proprie affermazioni davanti agli elettori.

Tra gli altri, un messaggio fa notare come uno dei predecessori del sig. Cassamagnaghi, che è poi incappato nelle maglie di mani pulite (sono fatti documentati), abbia fatto solo del bene a Cernusco.

Non voglio entrare nel merito delle sentenze, ma una cosa di cui sono certo è che i suoi predecessori non hanno fatto i danni materiali (e morali)  che le sue “quattro giunte comunali” sono riuscite a fare a Cernusco in poco meno dei 5 anni del mandato.

E’ anche vero che in parlamento siedono persone molto discutibili di sinistra, ma anche di destra, le mele marce ci sono sempre dappertutto e, non per questo, è giustificabile averle di nuovo anche nel nostro comune, lasciamole marcire altrove!

Non sono “comunista” come qualcuno potrebbe immaginare, non mi sento rappresentato da nessun schieramento politico italiano,  ma ho tanto buon senso per poter decidere a chi dare il mio voto il 10 e 11 Giugno e così come me ci sono tante altri cittadini che saranno felici di fare la stessa scelta che sarà quella di NON sostenere l'attuale Sindaco, ma di cambiare dando fiducia a Eugenio Cominicini
 
Franco Rotondi

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