Ecco le vere motivazioni per cui il sindaco Daniele Cassamagnaghi ha rinunciato al previsto dibattito pubblico con Comincini.

Fino alla serata di lunedì 4 giugno non erano ancora giunte le domande su cui si sarebbe svolto il confronto

·     Chi faceva le domande era palesemente schierato a favore di Comincini

·     Ci sarebbe stato il rischio di una piazza “okkupata” da soggetti diciamo di parte, con Cassamagnaghi sommerso di fischi o simili e costretto a rincorrere l’altro, magari con il contorno di qualcuno pronto a fare domande “polemiche e strumentali”, vedere ad esempio lunedi sera con Bondi in piazza Matteotti, erano già pronti con volantini e simili e solo la presenza del comandante dei carabinieri che li guardava a vista ha mitigato l’effetto.

·    E comunque il buon Eugenio Comincini ha rifiutato la settimana prima del primo turno il confronto pubblico (poi saltato) organizzato dalla Gazzetta della Martesana per non meglio precisati impegni, non è che solo lui può rifiutarsi......  

Dunque un bel “trappolone” preparato dai “compagni furbetti”…

Francesco Gatta

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