Voglio pubblicamente ringraziare il geometra Pozzi per la lezione di stile e di urbanistica che mi ha ulteriormente voluto impartire. Mi prostro di fronte a tanta scienza e alla sua sobria esegesi di delibere, atti, intenzioni politiche espresse o non espresse,conosciute e non conosciute.
Sono parole che ho già origliato da qualche avversario politico, ma dette da lei fanno sicuramente un altro effetto
In questi anni credo che questa sia la decima o dodicesima lezione che lei geometra Pozzi, mi impartisce pubblicamente.
Io le confesso, non ho le sue competenze tecniche né le sue certezze né la sua infallibilità perciò
ho letto le sue lezioni con interesse e pazienza.
Ma a questo punto mi sorge il dubbio di aver commesso un tragico errore consentendo il suo trasferimento nel 1994 dall’ufficio urbanistica all’ufficio ragioneria del comune e scontrandomi con lei come sindaco in una causa di lavoro da lei intentata all’amministrazione cernuschese.
Sono stato uno stupido lo ammetto e le chiedo sincero perdono per quanto ho deliberatamente commesso nei suoi confronti.
Tornassi indietro, (ora che lei mi ha mostrato la luce, finalmente lo so!), lo rivorrei al mio fianco per evitare i tragici errori commessi nella mia gestione urbanistica per via della sua forzata assenza.

Colgo purtroppo solo oggi la positività del suo messaggio e la sua volontà di esprimere un suo formale perdono rispetto al mio comportamento certificato da lei stesso come malefico e fallace .
Colgo l’umiltà e la competenza del suo giudizio ma soprattutto percepisco tra le righe il suo completo disinteresse rispetto alla futura competizione elettorale che si traduce nel suo scritto in una sua chiarissima anzi limpidissima indipendenza di giudizio, sicuramente non suggerito da altri.
La ringrazio anche per avermi infine e comunque permesso l’ingresso tra gli esseri umani e mi abbia concesso la possibilità del suo perdono anche a seguito di un presunto doppio errore .

Le chiedo umilmente scusa e perdono per aver trasgredito alle regole del manuale ”Urbanistica secondo Pozzi”che moltissimi a Cernusco hanno a suo tempo avuto modo il “piacere” di conoscere (io ero troppo piccolo, avevo ancora le braghette!)

Mi perdoni geometra e mi accolga umilmente nell’intoccabile casta degli ex urbanisti cernuschesi.
Dove ci si iscrive ? C’è un diritto alla pensione? Sicuramente ci confronteremo più seriamente e le assicuro avremo molto di che discutere.

Umilmente suo

Paolo Frigerio

 

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