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C’è un progetto della città che interessa tutti i
cittadini. E’ il progetto che si ispira ad una
crescita armoniosa, equilibrata, dove la qualità di
vita è elevata, dove i servizi sono eccellenti e dove il
traffico scorre senza inquinare.
E’ difficile da
realizzare? Si, di facile non c’è nulla ma è possibile
se voi cittadini, consapevoli della posta in gioco, ci
aiutate.
C’è invece un altro
progetto della città, diverso, fatto di cementificazione
selvaggia, di crescita demografica esagerata,
disarmonica, di traffico caotico con grave inquinamento
per tutti i cittadini.
Questo è il progetto
dell’attuale maggioranza: se votate per il sindaco
Cassamagnaghi state sicuri che questo progetto, carico
di preoccupazione e di paure si realizzerà.
Nei prossimi due
anni, è già certo che sorgeranno nella nostra città
nuove abitazioni, nuovi quartieri, nuovi insediamenti
abitativi che faranno aumentare il numero degli abitanti
di circa 5.000 unità. Durante gli ultimi due consigli
comunali, a mandato quasi scaduto, l’attuale maggioranza
ha adottato ulteriori delibere di indirizzo che
impegnano le forze politiche che la compongono a
proseguire in questo progetto di “urgente”
urbanizzazione e “cementificazione” della città.
Ma perché questa
corsa a costruire? Perché questo desiderio irrefrenabile
a far passare urgenti P.I.I. ovvero i piani integrati di
intervento come se fossero medicine salvifiche per noi
cittadini? Troviamo una ragione di queste scelte solo
guardandole dal punto di vista speculativo. Certo se
leggiamo la propaganda elettorale proposta dall’attuale
maggioranza attraverso il “semplice, comune, cittadino”
con decine di fotografie dell’attuale sindaco possiamo
convenire che alcune argomentazioni potrebbero incantare
anche i serpenti. Non noi e siamo sicuri neppure i
cittadini di Cernusco. Purtroppo per il sindaco e per la
sua maggioranza, la natura ha fornito tutti noi di una
materia grigia che riesce ad elaborare un pensiero
autonomo e malgrado l’incantesimo di quelle belle foto
riusciamo a mantenere vivo e differente il nostro
pensare.
L’integrità del
nostro pensiero ci rende
sereni e ci fa tornare anche il sorriso e la speranza.
La speranza che
l’attuale sindaco e con lui la sua maggioranza vada a
casa.
Si, perché quelle
ultime delibere impegnano la maggioranza uscente se
viene riconfermata ma non impegnano affatto una nuova
maggioranza, un nuovo sindaco.
Quindi il vostro
diritto nel dire no alla cementificazione selvaggia,
cari cittadini che elaborate un pensiero critico, potete
esercitarlo fino in fondo, avete uno strumento
determinante per interrompere, per sempre, questo
circolo vizioso: il voto.
Mandatelo a
casa….mandiamolo a casa. C’è un motivo in più per farlo.
Riguardate l’ultima
edizione del “semplice, comune, cittadino” c’è la
fotografia della Giunta.
Guardate gli uomini
(ovviamente le donne, dopo Paola Guzzi, sono scomparse)
che la compongono: a parte il sindaco e un assessore
...sono tutti cambiati. Uomini che erano all’opposizione
e che ora sono in maggioranza e per contro uomini che
erano in maggioranza e che hanno preferito andarsene
all’opposizione.
Maggioranze in
continuo cambiamento.
Un consigliere
comunale che per quattro anni ha sparato a zero sul
sindaco da circa un anno è entrato in maggioranza ed è
diventato un dispensatore di “osanna” e probabilmente
vorrebbe Cassamagnaghi “santo subito”.
Un sindaco ostaggio
di tutti. Debole coi forti, forte coi deboli. Sempre
pronto ad imbarcare nuovi consiglieri per rimanere
seduto in poltrona.
Che triste
spettacolo.Cernusco merita di più.
I cernuschesi che
hanno votato una maggioranza e ora se ne trovano
un’altra, che credibilità possono riporre in un
simile sindaco?
Nessuna.
Prossimamente
potrete trovare il programma elettorale che abbiamo
elaborato.
A presto.
Lista civica
“Obiettivo Cernusco”
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