L’ULTIMO ATTO DI UN SINDACO ALLA FRUTTA

 

Da una comunicazione del Presidente del Consiglio Comunale, abbiamo appreso che il sindaco Cassamagnaghi, con atto proprio , ha ordinato il blocco dell’uscita del numero di dicembre di “filo diretto con i gruppi consiliari”.

 

Riteniamo tale azione di una gravità estrema, opera di un sindaco politicamente disperato che ricorre all’ abuso di potere pur di tappare la bocca ad un’opposizione che con pieno diritto svolge il suo ruolo istituzionale.

 

Il Sindaco non aveva infatti alcun diritto e soprattutto alcun titolo di bloccare l’uscita dell’unico mezzo d’informazione del consiglio, tantomeno con motivazioni risibili, non contemplate dal regolamento dell’informatore dei gruppi consiliari (che ricordiamo è il documento approvato all’unanimità dal consiglio comunale che stabilisce in modo chiaro ed univoco il funzionamento del periodico “Filo Diretto”).

 

 

Il tutto naturalmente  mettendo in campo tutta la sua superbia e arroganza.

 

Dal regolamento dell’informatore infatti si evince che il responsabile di filo diretto con i gruppi consiliari è il presidente del consiglio, ed il comitato di redazione formato dai consiglieri è l’unico organo che decide in merito alle uscite del giornale ed all’ammissibilità o meno degli articoli presentati in redazione.

 

Non possiamo che dire ancora una volta Cassamagnaghi vergogna!

 

Ricordiamo inoltre che il Sindaco è stato il primo (e unico) in Italia ad essere condannato per la violazione della par condicio (nella scorsa campagna elettorale) !

 

 

L’odierna censura  del “signor” sindaco che impedisce al notiziario del consiglio (probabilmente già stampato!!!) di essere distribuito perché i suoi poveri consiglieri non sanno o non vogliono  più scrivere mette in luce i seguenti fatti :

1)      questo sindaco è in fortissima difficoltà politica poiché teme la voce dell’opposizione e vorrebbe essere l’unico ad avere voce con il suo “semplice comune novella2000”

2)       si rende conto che la sua riconferma è ormai per lui un beato sogno, anche se si presentasse con simboli importanti

3)      quasi tutti i gruppi politici di maggioranza da tempo non scrivono sul foglio informatore poiché evidentemente non sanno cosa scrivere, non hanno idee e soprattutto non sanno chi sarà il loro candidato!

4)      con questo gesto si qualifica per quello che è ed è sempre stato : un censore antidemocatico che opera con atti scriteriati contro i regolamenti comunali . Anche per questo motivo non è  più degno di essere sindaco di Cernusco.

 

 

Claudia Mandelli

Capogruppo Filanda

 

CernuscoInsieme non si assume nessuna responsabilità legata al presente comunicato