200.000 € DI CONSULENZE PER IL PROGETTO

DI APPALTO GLOBAL SERVICE

Il consigliere Marchetti fa un esposto alla Corte dei Conti:

“Così si sperperano i soldi dei cittadini”

 

L’Amministrazione Comunale ha ritenuto opportuno ricorrere a un contratto d’appalto di Global Service per i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade comunali. Il progetto, nei suoi dettagli tecnici, è già stato discusso in consiglio comunale. In questa occasione dalle forze di opposizione erano state sollevate perplessità su alcuni aspetti.

Come afferma il consigliere Marchetti, “Non intendevamo rifiutare aprioristicamente l’opportunità di affidare ad un'unica azienda, con un contratto in Global Service, tutta la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade; quello che ci preoccupava, e che avevamo segnalato già in consiglio comunale, era prima di tutto la scelta di fissare in 9 anni la durata del contratto (un tempo davvero eccessivo..), la seconda la decisione di affidare, ancora una volta, la redazione del progetto a consulenti esterni, profumatamente pagati, invece di utilizzare le professionalità presenti in Comune”.

Da queste prime osservazioni è partito uno scrupoloso lavoro di ricerca che ha permesso al consigliere Marchetti di ricostruire, attraverso la lettura di determine dirigenziali e delibere di giunta, il costo complessivo di queste consulenze: oltre 200.000 euro!

 

 

Ecco la storia delle consulenze relative al progetto Global Service:

Nel giugno 2005 il dirigente comunale competente conferisce ad un ingegnere esterno al Comune l’incarico di redigere il progetto, impegnando la spesa di € 81.469,44. Il disciplinare di incarico del professionista prevede l’individuazione delle attività costituenti il Global Service, la predisposizione del capitolato delle prestazioni, del bando di gara con i criteri di aggiudicazione dell’appalto, la partecipazione alla commissione di gara. La legge (art. 1, comma 42, legge n. 311/2004) stabilisce che l’affidamento da parte dei Comuni di incarichi di consulenza a soggetti estranei all’amministrazione deve essere motivato dall’assenza di strutture o professionalità interne in grado di assicurare i medesimi servizi. Difficile sostenerlo per il Comune di Cernusco, che dispone di molte figure professionali qualificate per la redazione di un simile progetto: il direttore dell’Area Gestione del Territorio, funzionari laureati tecnici ed amministrativi, un segretario generale, di un vice segretario generale, un avvocato capo servizio avvocatura. All’inizio di novembre 2005, dopo che il professionista aveva redatto la parte fondamentale del progetto, viene pagata la prima rata del compenso pattuito.

A fine dicembre 2005 arriva la prima sorpresa. La Giunta Comunale, dopo aver ricordato la consulenza esterna del professionista, delibera che il direttore dell’Area Gestione del Territorio e il professionista incaricato procedano alla redazione di elaborati tecnici componenti il Global Service. Ma il progetto risulta sostanzialmente già redatto dal professionista esterno, incaricato dallo stesso dirigente comunale che dovrebbe ora collaborare con lui per la redazione del progetto medesimo… Inoltre è stato ignorato un articolo del disciplinare di incarico al professionista ove si legge che il professionista incaricato si assume tutti gli oneri per le prestazioni dei collaboratori. Non si capisce quindi perché il dirigente comunale competente decida di impegnare anche la somma di € 15.000,00 per incentivo di progettazione,  

La sorpresa più grossa arriva il primo febbraio 2006, quando la Giunta Comunale delibera di individuare uno studio legale per consulenza legale relativa all’appalto di Global Service. Nel maggio 2006 il dirigente comunale competente emana la determinazione con la quale conferisce l’incarico a un avvocato, individuato dalla Giunta, approva il relativo disciplinare, impegnando la cospicua spesa di € 110.772,00. Insomma, undici mesi dopo l’incarico ad un professionista ingegnere, si ritiene necessario dare un incarico anche un professionista avvocato, per uno stesso progetto, senza tenere conto che il Comune può avvalersi per gli aspetti giuridico-legali del segretario generale, del vice segretario generale, dell’avvocato capo servizio avvocatura del Comune. La spesa complessiva lorda impegnata per la redazione del progetto risulta in totale di € 207.241,44.

 

 

“Non è necessario essere grandi esperti – afferma Marchetti - per notare che, per attività del tutto ordinarie, gestibili con le strutture interne al Comune, si sono sperperati a destra e a manca i soldi della collettività”.

 “A fronte di tutto ciò – continua Marchetti - come consigliere comunale, consapevole del mio ruolo di controllo dell’attività amministrativa, ho ritenuto di dover segnalare con un esposto alla Procura Regionale della CORTE DEI CONTI quanto avvenuto, perché accerti l’eventuale danno erariale arrecato al Comune, da parte sia dei responsabili di governo che dei responsabili delle strutture amministrative”.

L’esposto è stato depositato lo scorso 23 novembre.

VIVERE CERNUSCO

CernuscoInsieme non si assume nessuna responsabilità legata al presente comunicato