Piano Regolatore 2000
Ma la Lega Nord cosa c’entra?
Circa tre settimane fa il nostro movimento, “Il Naviglio”, ha distribuito un volantino che in poco spazio e con qualche cifra inoppugnabile, smontava l’accusa di aver cementificato la città, accusa rivolta dall’opposizione alla maggioranza che governa Cernusco e della quale “Il Naviglio” fa parte.
Il volantino metteva soprattutto in luce le responsabilità dell’ex Sindaco Paolo Frigerio che, con il Piano Regolatore adottato nel 2000 ed approvato definitivamente l’anno successivo, ha messo, lui sì, le basi difficilmente eliminabili di una cementificazione scriteriata in molte aree verdi della città.
Ci aspettavamo, naturalmente, una reazione da parte dell’ex Sindaco.
Riteniamo infatti che sia cosa buona che, in vista delle prossime elezioni amministrative, inizi un dibattito chiarificatore sul passato, sul presente e sul futuro urbanistico di Cernusco.
Cifre e documenti in nostro possesso parlano chiaro e ne vedremo delle belle per tutti.
Ma torniamo al nostro volantino. Invece di risponderci Paolo Frigerio, come sarebbe stato naturale e dignitoso da parte sua, ci ha risposto, dalle pagine della “Gazzetta della Martesana”, la Lega Nord locale che, nella polemica da noi aperta, non era minimamente coinvolta. Anzi!
Ci ha colpito il fatto che Paolo Frigerio, probabilmente terrorizzato dalle cifre che abbiamo riportato, si sia nascosto dietro il masso erratico della Lega locale i cui membri, sempre più simili ad attori del vecchio avanspettacolo (ricordate i fratelli De Rege?) e presi dalla sindrome dello smemorato di Collegno, si sono messi a difendere a spada tratta l’impaurito Frigerio, dimenticandosi però che il suddetto, in passato, ne aveva combinata una veramente grossa ai loro danni.
E ci spieghiamo subito.
Nell’Aprile del 1998, con Paolo Frigerio sindaco, la Lega aveva adottato un dignitoso Piano Regolatore in attesa dell’approvazione definitiva che sarebbe dovuta avvenire di lì ad un anno.
L’anno successivo, invece, dopo la rielezione, il Frigerio, stracciata la tessera e fattosi quindi per la Lega uccel di bosco, buttava alle ortiche il Piano Regolatore appena adottato, sprecando pure ai danni delle casse comunali (e quindi dei cittadini) centinaia di milioni di vecchie lire, ed affidava ad un nuovo tecnico di sua fiducia il compito di stendere un nuovo Piano Regolatore, completamente diverso dal primo e contenente una serie impressionante di semi velenosi i cui frutti purtroppo sono già arrivati o stanno arrivando proprio adesso a maturazione.
Negli anni successivi la Lega ha inoltre criticato duramente e continuamente questo Piano (se gli attuali leghisti non ci credono, mostreremo loro i documenti).
Le nostre critiche, quindi, non erano e non sono indirizzate alla Lega Nord con cui siamo stati alleati e che ha avuto indubbi meriti storici anche in sede locale, ma ai suoi attuali rappresentanti, persone la cui modestia politica ed il loro asservimento all’ex Sindaco, come si evidenzia anche in questa situazione, è sotto gli occhi di tutti.
CernuscoInsieme non si assume nessuna responsabilità legata al presente comunicato