MaPo-MaPo : il frutto ambiguo

 

 

Fi  c’è l’ha  fatta !

 

Lunedì 24 luglio, votando il primo dei tre PII ferragostani, la  FI  cernuschese è riuscita ad emulare gli scienziati che pochi anni fa crearono il MaPo , il frutto ambiguo che miscela contro natura il dolce mandarino e l’aspro pompelmo (senza peraltro  riscuotere un  grosso successo nei consumatori).

 

Anche il MaPo forzista, (ovvero la dichiarazione  di voto bigusto sul PII Alberti) interpretato dal capogruppo Monti (che di agrumi sicuramente è grande conoscitore), per la verità non ha riscontrato un grandissimo  successo, neppure tra la più fervente base forzista che appare visibilmente inquieta di fronte all’imbevibile intruglio (e come darle  torto!).

 

Anche questa volta il mix tra  l’aspro ( ” FI non vuole questi  PII e dovrei votare contro”) con il dolce (“però io mi astengo e i miei due colleghi sospesi dal partito votano a favore”), appare  solo un esperimento studiato a tavolino da un diabolico scienziato, sicuramente bravo a zig-zagare tra  cavilli statutari e  ampolline .

 

A Forza Italia di Cernusco, che gode dell’invidiabile record  di aver  perso ingloriosamente le tre ultime tornate elettorali comunali (senza che però vincesse la sinistra), auguriamo sportivamente un’inevitabile quaterna per la prossima “raccolta” elettorale.

 

Sicuramente con una Cassa di MaPo MaPo  in saccoccia  i “furbetti del consiglino” potranno quantomeno partecipare alla prossima tornata elettorale dissetandosi copiosamente.

 

A noi, per fortuna,  gli agrumi non piacciono e non piacciono soprattutto  i frutti ibridi di laboratorio.

Al MaPo-MaPo, noi preferiamo da sempre le verdi e genuine  angurie.

 

 

Paolo Frigerio

Coordinatore di Filanda e Federalisti

 

 

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