NEL QUARTIERE ALER
IL PROBLEMA DEL SISTEMA FOGNARIO TORNA PESANTEMENTE “A GALLA”

Ma il sindaco non si era impegnato a far sì che l’Aler lo risolvesse?

Fin dallo scorso anno Vivere Cernusco, attraverso interrogazioni consiliari, volantini, denunce all’ASL, aveva segnalato la gravità del problema relativo all’inadeguatezza degli scarichi fognari nel quartiere Aler. Aveva quindi sollecitato l’amministrazione comunale ad attivarsi affinché, nell’ambito degli interventi di riqualificazione previsti dal Contratto di Quartiere, sollecitasse l’Aler a provvedere prioritariamente a risolvere il problema.

Il sindaco si era impegnato a farlo ma, a quanto pare, o le sue sollecitazioni sono state tardive, o l’Aler ha fatto orecchie da mercante. La cosa non può essere imputata a ritardi nei finanziamenti e quindi nei lavori previsti dal Contratto di Quartiere, infatti la nuova palazzina prevista è già in fase di edificazione. Ma, lo ribadiamo, l’impegno preso dall’amministrazione prevedeva che la priorità fosse un’altra.

L’impegno è stato disatteso e adesso il problema è tornato pesantemente “a galla”. Ne sanno qualcosa gli abitanti del quartiere che, nella settimana più calda del mese di maggio, si sono ritrovati con le fognature “saltate”, assediati da esalazioni maleodoranti, in una situazione igienica precaria.

I residenti sono giustamente inferociti con Aler e Amministrazione comunale e non possiamo dar loro torto. Si sentono cittadini di serie C, completamente dimenticati da un’amministrazione sempre impegnata a nascondere con grandi eventi e opere d’immagine le sue inadeguatezze, un’amministrazione che continua a trascurare i problemi, anche gravi, di una fetta consistente della cittadinanza.     

Vivere Cernusco

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