CASSAMAGNAGHI AL CAPOLINEA?
L’ultimo numero del giornale locale Cernusco In Folio, in prima pagina, dà ampio rilievo, anche con un titolo ad affetto, ad alcune teorie del sindaco Daniele Cassamagnaghi, secondo il quale l’assessore Dario Collio si sarebbe dimesso dalla giunta perché starebbe lavorando a un accordo con la Margherita sulla questione del P.I.I. Garzanti. Si tratta di affermazioni inaudite e totalmente false. Ci sentiamo dunque costretti a smentire, di fronte a tutta la cittadinanza e attraverso gli organi d’informazione locali, le squallide illazioni di un sindaco ormai politicamente finito.
Affermiamo categoricamente che tra la Margherita e l’ex assessore Dario Collio non c’è stato alcun contatto né si è mai discusso del P.I.I. Garzanti ed invitiamo il sindaco ad una solerte smentita.
Infatti la nostra posizioni sul P.I.I. Garzanti e sugli altri P.I.I. è molto chiara ed è stata resa pubblica con il documento sull'urbanistica diffuso il 27 aprile scorso, ben prima quindi che scoppiasse il caso delle dimissioni di Collio: o il sindaco non sa leggere o dice le bugie.
Invece di rivelare inesistenti retroscena e accordi sottobanco, Cassamagnaghi pensi a giustificare di fronte ai cittadini i suoi continui cambi di rotta e di maggioranza, i suoi voltafaccia e la sua incoerenza. Noi amiamo muoverci alla luce del sole e non facciamo accordi segreti con nessuno. Non ci piace ricordarlo, ma a proposito di “sottobanchi” siamo costretti a rammentare che il maggiore esperto in materia è proprio il sindaco Cassamagnaghi che, ad esempio, nell’autunnale ultima crisi di giunta, dopo aver sfiduciato pubblicamente la dirigenza locale di Forza Italia e Udc, ha siglato proprio con i medesimi un accordo dell’ultim’ora per restare attaccato alla sua poltrona.
Leggendo le altre dichiarazioni di Cassamagnaghi espresse su Cernusco In Folio, ci stupiamo poi del fatto che recrimini sulle posizioni urbanistiche prese pubblicamente da Collio nelle scorse settimane. Ma Collio non era il suo portavoce? Cassamagnaghi non aveva la forza e l’autorità per stopparlo prima? Facciamo presente che poniamo da tempo tali domande al sindaco attraverso il nostro sito, www.margheritacernusco.it. La nostra posizione è dunque chiara e trasparente. Le illazioni di Cassamagnaghi sono solo lo specchio del nervosismo di un sindaco ormai al capolinea.
Cordiali saluti.
La Margherita – Democrazia è libertà
Convenzione Comunale G. Dossetti di Cernusco sul Naviglio
www.margheritacernusco.it
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