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DON GIAMPIERO ALBERTI: «TRA CRISTIANI E MUSULMANI, C’È DESIDERIO DI CAPIRE»

«Dopo i fatti di Parigi – ha dichiarato il sacerdote, nostro concittadino esperto di islamistica, da lungo tempo vicino al mondo musulmano -  noto la volontà di andare oltre gli stereotipi».

«Ho potuto notare che tutte le Comunità musulmane con le quali sono in contatto – ha dichiarato don Giampiero Alberti in un’intervista a www.chiesadimilano.it - e che conosco si sono da subito dissociate da tutte le violenze, chiedendo che venissero rispettati i diritti religiosi, ma esprimendo con chiarezza il loro dissenso sui fatti di sangue avvenuti». Don Giampiero Alberti, esperto di islamistica, da lungo tempo vicino al mondo musulmano, in particolare milanese, componente della Commissione per l’Ecumenismo e il Dialogo della Diocesi, ha sintetizzato così il “clima” che si respira tra gli islamici di Milano. «Anch’essi naturalmente – ha continuato - condividono la preoccupazione per eventuali infiltrazioni di elementi terroristici e, in considerazione dell’allarme lanciato dai mezzi di comunicazione, sono attenti a quanto accade nelle loro Comunità e decisi a segnalare chi non viva l’appartenenza alle Comunità stesse secondo logiche di pace, di dialogo e di rispetto».

Don Giampiero ha poi aggiunto che «per esperienza diretta posso dire che la gente, nella grande maggioranza, tenta di analizzare gli eventi in modo razionale e senza cadere in facili stereotipi. C’è desiderio di capire e farsi capire, di confrontarsi tra culture e fedi diverse, nella consapevolezza che la religione e Dio non possono mai essere utilizzati per scatenare guerre o per uccidere.»

Per leggere il testo integrale dell’intervista, clicca qui:

Cernusco sul Naviglio, 26 gennaio 2015