DAL 2015, LA RIDUZIONE DELLE MESSE FESTIVE
Il
consiglio pastorale della Comunità ha rinviato alla riunione di
dicembre la decisione finale. Nella seduta di questo mese si è
parlato anche del Centro sportivo Don Gnocchi.
Martedì 18 novembre alle 21.00, presso la sala Martini
dell'oratorio Sacer, si è riunito il Consiglio pastorale della
Comunità pastorale “Famiglia di Nazaret” con all'ordine del
giorno la riduzione del numero di Messe vigiliari e festive. Il
Consiglio è stato concorde nel sottolineare che la necessità di
ridurre il numero delle celebrazioni delle SS. Messe non dipende
soltanto da una esigenza pratica. È, invece, occasione per
sottolineare nuovamente e con più forza la volontà di camminare
insieme e di costituire quella comunione che l’esperienza della
Comunità pastorale, sorta a partire dal 2007, dovrebbe sempre
più favorire tra le parrocchie della città. La riduzione del
numero delle Messe, in particolare di quelle domenicali e
festive, dettata anche dalla difficoltà di trovare i sacerdoti
celebranti, può diventare occasione, se vissuta con l’animo
corretto, di uscire dalle proprie esigenze personali e di vivere
più intensamente la dimensione comunitaria che è presupposta e
sostenuta dalla stessa celebrazione dell’Eucaristia.
Durante la riunione del Consiglio sono emerse molte
considerazioni e diversi criteri per operare una scelta che
possa tenere conto dell’insieme delle esigenze pastorali e si è
deciso di fissare una nuova convocazione per il prossimo 2
dicembre, così da arrivare a una decisione definitiva, dopo aver
valutato le varie possibilità, che entrerà in vigore con
l’inizio del nuovo anno, a gennaio 2015.
Centro
sportivo Don Gnocchi -
La seconda parte del Consiglio pastorale è stata dedicata alla
nuova gestione del Centro sportivo Don Gnocchi. Vincenzo
Lopresti ha fatto un resoconto del primo periodo della nuova
gestione, mettendo in evidenza che, nonostante siano passati
alcuni mesi dall'introduzione di un nuovo direttivo, lo slancio
vitale iniziale e i tanti volontari che si sono fatti avanti,
non sono diminuiti.
Cernusco
sul Naviglio, 24 novembre 2014 |