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QUATTORDICENNI A ROMA
PER INCONTRARE PAPA FRANCESCO

Un’ottantina di quattordicenni della nostra città, che si stanno preparando alla Professione di fede. si sono uniti ai circa ottomila (duemila in più rispetto allo scorso anno) partecipanti al Pellegrinaggio diocesano. L’incontro con Papa Francesco, nell’udienza generale del 23 aprile prossimo, sarà il culmine del viaggio a Roma.

Il pellegrinaggio a Roma dei quattordicenni ha lo scopo di condurre i preadolescenti sulle tombe degli apostoli Pietro e Paolo, affinché la testimonianza della Chiesa di ieri e di oggi possa generare in loro il desiderio di professare la fede.

Ciascuno dei 76 gruppi partecipanti, provenienti da 55 Decanati della Diocesi di Milano, seguirà un proprio itinerario, che toccherà in particolare le basiliche romane, ma si ritroveranno insieme, oltre che all’udienza, anche a celebrare l’Eucaristia nella Basilica di San Pietro, martedì 22 aprile alle ore 10, che sarà presieduta dal cardinale Angelo Comastri, Vicario del Papa per la Città del Vaticano. Con lui concelebreranno circa duecento sacerdoti ambrosiani che, insieme a centinaia di educatori, stanno accompagnando i ragazzi.

“I ragazzi non vedono l’ora di incontrare papa Francesco” - Don Samuele Marelli, responsabile del Servizio per i ragazzi, gli adolescenti e l’oratorio, ha spiegato così – a www.chiesadimilano.it - il significato di questo pellegrinaggio e del cammino dei preadolescenti: «Ogni anno con i quattordicenni sentiamo forte la responsabilità di poter mostrare un volto di Chiesa in cui essi possano rispecchiarsi e riconoscersi. I ragazzi a questa età si sentono, in un certo senso, già “grandi” e pronti a scelte coraggiose. Occorre saper accompagnare la loro crescita, ponendosi al loro fianco con rispetto e insieme con proposte alte che sappiano dilatare il loro cuore. È soprattutto la testimonianza credibile e coerente a far maturare in loro il desiderio di continuare a vivere con impegno nella comunità cristiana. È per tale motivo che questi ragazzi non vedono l’ora di incontrare papa Francesco».

Due piccoli segni contraddistingueranno questo pellegrinaggio: la sciarpa diocesana data a tutti i partecipanti e la stola dell’«albero della vita», che sarà consegnata a tutti i sacerdoti che celebreranno la Messa in San Pietro. «La stola – ha concluso don Marelli - è stata pensata, in occasione del centenario della Fondazione oratori milanesi, come forma di comunione con tutti i presbiteri impegnati nella pastorale giovanile».

I quattordicenni della nostra città sono partiti, in pullman, domenica 20 aprile, ore 14.00, dall’oratorio Sacer – accompagnati da don David e dai loro educatori - e ritorneranno nella tarda serata di mercoledì 23 aprile. Sono alloggiati a Roma, presso la “Casa Nostra Signora (delle Figlie di Nostra Signora). Il Lunedì dell’Angelo visiteranno le Catacombe di Domitilla e parteciperanno alla Messa nella Basilica ipogea delle catacombe; ascolteranno quindi la testimonianza di Irene, novizia delle suore della Carità di Ivrea; poi andranno alla scoperta della Roma dell’età romana e delle istituzioni di oggi: Colosseo, Arco di Costantino, Fori imperiali, Pantheon, Palazzo Chigi e Quirinale; in serata Roma by night, da Piazza Navona a Piazza di Spagna alla Fontana di Trevi.

Martedì 22 aprile, ammireranno la Basilica di San Pietro e saliranno alla cupola; parteciperanno alla Messa all’altare della Cattedra, presieduta dal cardinale Comastri; poi raggiungeranno le basiliche di San Giovanni in Laterano, Santa Maria Maggiore e San Paolo fuori le Mura.

Mercoledì 23 aprile, saranno in piazza San Pietro per l’udienza generale di Papa Francesco. Quindi il rientro, con tappa al Duomo di Orvieto, ove è conservato il Reliquiario del miracolo di Bolsena.

Cernusco sul Naviglio, 21 aprile 2014