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 DALLA “CERNUSCO VERDE”
SARANNO SCORPORATI DUE AMBITI

Al penultimo punto all’ordine del giorno della seduta del consiglio comunale del 22 aprile scorso  la modifica di una delibera del 2011 riguardante l’atto di indirizzo per la scelta del socio di minoranza della Cernusco Verde srl.

Il Sindaco, Eugenio Comincini, ha introdotto l’argomento precisando che allo stato attuale delle cose è difficile per il nostro Comune trovare per la Cernusco Verde srl, società interamente posseduta da Villa Greppi, un unico socio industriale di minoranza che si occupi dei quattro ambiti in cui la società esercita attualmente la sua attività: igiene ambientale, parcheggi, cimitero e verde. Il nuovo atto di indirizzo è quindi volto a mettere a gara prossimamente la gestione dei parcheggi, con l’acquisto da parte dell’aggiudicatario anche dei box di piazza Gavazzi, e la gestione dei servizi cimiteriali. Sugli altri due ambiti, Comincini ha comunicato ai consiglieri che è stata avviata una riflessione e li ha invitati a portare il loro contributo nell’ambito della discussione che sarà avviata nella competente commissione.

Cristian Mandelli (Lega nord) ha sostenuto che operazioni di questo tipo devono essere svolte all’insegna della convenienza economica e del miglioramento dei servizi. La sua preoccupazione è che poi purtroppo, nei fatti, questi obiettivi non sempre si riescono a raggiungere.

Claudio Gargantini (Persona è Città) ha invitato a ricordarsi dei motivi che in passato portarono all’accorpamento di questi servizi. Poi ha aggiunto che storicamente le società partecipate del Comune sono state dei bacini elettorali e di occupazione di poltrone. Per il consigliere della lista civica il pubblico non deve intervenire in quei settori dove il privato può svolgere meglio i servizi richiesti. Inoltre, a suo parere, la riflessione generale sarebbe da farsi anche prima di scorporare i due ambiti indicati dal Sindaco.

Comincini ha ricordato che nei decenni passati c’è stata una fase in cui si è spinto molto per la municipalizzazione dei servizi. Poi è arrivata una corrente contraria, tesa a mettere a gara i servizi comunali, nella convinzione che si potesse risparmiare. Il Primo cittadino ha quindi riconosciuto che a Cernusco non si è mai sprecato sulle remunerazioni dei consiglieri di amministrazione delle partecipate.

Il Sindaco ha spiegato che si anticipa lo scorporo dei due ambiti perché c’è già un servizio già scaduto, quello del cimitero, da mettere presto a gara. Poi ha chiarito che il nostro Comune in futuro potrà avere una sola partecipata e dovrà cercare un socio imprenditoriale di minoranza. Trovarne uno che possa essere interessato ed abbia le competenze per tutte e quattro gli ambiti attuali della Cernusco Verde srl è molto difficile.

Il Sindaco ha assicurato che il personale della partecipata che adesso svolge i servizi che saranno scorporati sarà posto a carico di chi vincerà la gara.

Il nuovo indirizzo per la Cernusco verde srl, che prevede lo scorporo di due ambiti: gestione parcheggi e servizi cimiteriali, è stato approvato dalla sola maggioranza. Contrari i consiglieri di minoranza presenti in aula: Claudio Keller e Gianluigi Frigerio (Pdl), Claudio Gargantini e Cristian Mandelli.

C.G.