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LA POLIZIA LOCALE HA PRESENTATO
IL BILANCIO DELL’ATTIVITÀ SVOLTA NEL 2011

 

Sicurezza e presidio del territorio sono sempre temi di grande interesse per la cittadinanza e per questo motivo abbiamo partecipato alla conferenza stampa dello scorso 19 gennaio indetta dalla Polizia locale. In apertura, il Sindaco, Eugenio  Cominicini, si è detto contento di questa iniziativa, che si era persa nel tempo, perché questo significa poter spiegare compiutamente ai Cernuschesi il lavoro svolto dalla Polizia locale, cosa a volte poco percepita dai cittadini.

 

Comincini ha espresso il vivo ringraziamento dell'amministrazione  comunale per l’operato degli agenti, sottolineando quanto siano importanti l'impegno profuso e i risultati raggiunti; risultati che vanno ancor più apprezzati, se si tiene conto che il comando locale può contare solo su 29 agenti, un rapporto tre volte inferiore a quello di Milano e di altri comuni della Provincia.

Ha preso poi la parola il comandante del Corpo, Silverio Pavesi, il quale ha esordito dicendo che l'intenzione era quella di presentarsi, raccontarsi alla città con dati concreti e oggettivi e contestualmente reintrodurre la festa del loro patrono, san Sebastiano. Lo slogan lanciato da Pavesi è stato "Polizia Locale: non solo multe". Tradotto concretamente, questo ha significato, nel 2011, un lavoro sia di quantità che di qualità, che ha portato ad un aumento dei controlli e del presidio del territorio ma anche a cercare di adottare un approccio nuovo e autentico di "prossimità", fatto di ascolto e attenzione verso i cittadini. Il comandante ha poi ceduto la parola ai commissari aggiunti i quali, ognuno per le sue aree di competenza, ha presentato azioni intraprese e risultati raggiunti.  Le relazioni sono state ben documentate e molto interessanti ma è impossibile citarle tutte in queste pagine. Riportiamo alcuni punti, per noi degni di nota, che riteniamo possano dare un'idea dell'operato complessivo di quest'anno. 

 

Le segnalazioni dei cittadini

Si è partiti dalla presenza degli agenti in città, articolata su tre turni, in una fascia oraria che va dalle ore 7.30 a mezzanotte, da lunedì a sabato, mentre per domeniche e festivi, gli orari sono 9/12 e 15/18. A questi turni vanno aggiunti gli interventi ad hoc, come i presidi elettorali e quelli legati a manifestazioni religiose, sportive e culturali. E' stata poi evidenziata la proficua sinergia con l'U.R.P. (Ufficio Relazioni Pubbliche) che ha raccolto le  segnalazioni effettuate dai cittadini, relative al mancato rispetto delle leggi o della proprietà pubblica e privata. Interessanti  i grafici riassuntivi delle 350 segnalazioni pervenute quest'anno, presentati per "problematiche" e "luoghi". Giusto per curiosità, le problematiche più segnalate sono inerenti a parcheggi (64), segnaletica (28), viabilità (26) mentre i luoghi da cui provengono  maggiormente sono la ZTL (Zona a Traffico Limitato), via Buonarroti e via don Milani.  Sono dati utili perché permettono alla Polizia di avere una lettura costante e capillare del territorio e di poter pianificare interventi mirati nelle zone più problematiche. Non meno importante è far percepire al Cernuschese che la sua voce non resta inascoltata e che, se pur con i tempi necessari, la sua segnalazione diventa un aiuto importante per risolvere problemi e migliorare la qualità della vita di tutti.

 

Diminuiti i sinistri stradali

Un altro capitolo importante è quello relativo alle attività di Polizia Stradale. I sinistri stradali sono calati rispetto al 2010, scendendo a 218; in 126 di questi, ci sono stati dei feriti ma, per fortuna, nessuno degli incidenti ha avuto esiti mortali. 535 sono state le persone coinvolte, 350 illese e 178 ferite e le cause più frequenti sono lo scontro frontale/laterale (65), il tamponamento (57) e l'impatto tra veicolo ed ostacolo (38). Il comandante ha sottolineato l'alto numero di illesi, dato che in altri comuni risulta invertito (più feriti che illesi), imputando tale risultato ad un sistema viario che abbassa la velocità di circolazione e riduce rischi ed incidenti. Le vie più "pericolose" sono via Cavour, via Torino e la Padana. Sui 417 veicoli coinvolti, 299 sono auto, seguite al secondo posto dalle bici (39). Questo dato, che risulta  elevato, richiede all'amministrazione comunale di continuare ad investire sulla mobilità alternativa aumentando i percorsi sicuri e agli agenti municipali di vigilare, ancora di più, sul rispetto delle regole di circolazione ma testimonia anche un utilizzo molto diffuso di tale mezzo. Sempre in tema di incidenti, qualche altra curiosità statistica: il maggior numero di questi, capitano con tempo sereno (162 su 218), nella giornata di lunedì (42 su 218), nei mesi di giugno e dicembre; gli autisti che causano l'incidente sono soprattutto persone tra i 31 e i 50 anni (40% contro il 9% dei giovani), italiani (83%), maschi (347 su 535). E' stata poi analizzata la gestione dei posteggi per biciclette, la cui disponibilità recentemente è più che raddoppiata, passando dai 193 posti di settembre ai 443 di dicembre 2011. Nonostante tale aumento di spazi, si era però generata una situazione di grande disordine, soprattutto nell'area prospiciente la stazione metropolitana e quindi, in accordo con il Comune, la Polizia ha promosso una campagna di sensibilizzazione verso gli utenti. Il volantino di avviso lasciato sulle bici parcheggiate fuori dagli spazi consentiti, iniziativa un po' criticata in principio, ha invece dato degli ottimi risultati: si è infatti passati dai 138 avvisi di settembre ai 4 di dicembre. Alla fine ne è risultata un'opera di informazione, educativa, che ha evitato di ricorrere a sanzioni, pur raggiungendo l'obiettivo atteso, grazie anche alla collaborazione dei Cernuschesi.

 

Meno multe nella ZTL

Sul fronte delle "multe", le infrazioni accertate nel 2011 sono state 28.345, circa 3.300 in meno del 2010; l'incidenza di quelle "elevate" nella ZTL è scesa dall'83 al 68% mentre quelle comminate altrove e per altri motivi, è salita dal 17 al 32%. La spiegazione di questo fenomeno sta nella scelta del Comando di rendere più presenti gli agenti sul territorio e soprattutto meglio distribuiti in tutte le zone della città.

 

Infortuni sul lavoro e altre attività

Relativamente al "mondo del lavoro", la Polizia locale ha in gestione le pratiche relative agli infortuni che, nel 2011, sono calati ma restano ancora un numero troppo elevato (374). Vi è poi una variegata serie di accertamenti eseguiti dagli agenti (anagrafici, cessioni di fabbricato, ospitalità stranieri oltre ai ricorsi al giudice di pace, al prefetto) tra i quali spiccano quelli urbanistici, catastali ed economici-finanziari che diventeranno di grande attualità con l’introduzione dell'IMU e una politica di lotta all'evasione fiscale.

Molto importanti sono anche le iniziative di natura educativa e formativa che vengono svolte presso

le scuole del territorio, con l'obiettivo di istruire gli alunni circa i temi della sicurezza stradale, del rispetto delle regole e della legalità e che hanno coinvolto circa 450-500 ragazzi. Molto particolare il progetto "Stradafacendo", che ha visto i ragazzi di terza media compiere 11 uscite con la Polizia locale, pattugliando il territorio sulle auto di servizio; gli agenti hanno riscontrato, in questa situazione, molta più partecipazione e apertura da parte degli alunni, rispetto alle lezioni tenute in aula. Anche la manifestazione, organizzata durante la Fiera di San Giuseppe, con un percorso educativo eseguito con le minicar e distribuzione finale di 515 patenti, ha coinvolto alunni e genitori e raccolto un grande favore.

 

Rottamazione dei veicoli abbandonati

Un altro risultato dell'attività di presidio del territorio è l'individuazione di ben 40 veicoli abbandonati, soprattutto in aree periferiche, che rappresentavano una consistente forma di degrado e di pericolo per l'ambiente; è stata quindi avviata una serie di controlli incrociati che ha permesso, in 20 casi, di risalire al proprietario del mezzo e quindi alla sua rimozione senza accollare al Comune un'onerosa procedura di recupero e rottamazione; per altri 18 automezzi si è invece proceduto con la rimozione e rottamazione.

Inoltre, gli agenti svolgono un’attività di perlustrazione nelle ore serali per prevenire i furti nelle abitazioni mentre dal mese di luglio sono stati istituiti dei posti di controllo, con personale dotato di etilometro e pre-test, per reprimere la guida in stato di ebbrezza o sotto effetto di sostanze

stupefacenti. Durante queste operazioni sono stati controllati circa 900 veicoli ed effettuati 350 accertamenti.

Citiamo infine le attività della polizia amministrativa e i controlli atti a garantire il rispetto e la tutela dell'ambiente e la salute dei cittadini: dalla fioritura dell'ambrosia alla lotta alle zanzare, dalle discariche abusive all'irregolare conferimento di rifiuti da parte dei cittadini.

 

A nostro parere: un ottimo lavoro

Al termine della lunga conferenza stampa, resta un'ottima impressione del lavoro svolto da parte della Polizia locale; constatare che vi è un presidio così significativo del territorio, che vi sono dei punti di riferimento certi a cui rivolgersi per segnalazioni e richieste, scoprire che, se pur con la necessaria fermezza e autorità, si sposta la logica degli interventi verso l'aspetto educativo, di prossimità, di collaborazione con i cittadini è cosa davvero buona. Non da ultimo è stato piacevole rilevare nella comunicazione, da parte del comandante e degli agenti, passione per il proprio lavoro e per la nostra città.

 

Festeggiato san Sebastiano

La Polizia locale ha poi festeggiato il patrono san Sebastiano partecipando, insieme alle autorità civili e militari cittadine, alla Messa delle ore 9,30 di domenica 22 gennaio, in chiesa prepositurale. Durante la celebrazione un agente è stato colto da un improvviso malore ed è crollato a terra. Prontamente soccorso ha dovuto essere rianimato e trasportato in autoambulanza al vicino ospedale. La sua caduta è stata ben avvertita da tutti i presenti, che hanno poi seguito in trepidante silenzio l’accorrere dei soccorritori. Dopo alcuni giorni di degenza, l’agente ha fatto ritorno a casa.

La celebrazione eucaristica è ripresa dopo circa un quarto d’ora, con la lettura del salmo, punto in cui si era interrotta. Don Ettore, all’omelia, commentando il brano di Vangelo che racconta il miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci, ha detto che «rimanendo con la folla e radunando attorno a se i discepoli, Gesù affronta le povertà di tutti, senza esserne schiacciato, ed educa anche ciascuno di noi a “con-dividere” la nostra esistenza con gli altri, a partire da chi è maggiormente nel bisogno, magari anche solo per un attimo di ascolto.» Rivolto quindi agli agenti della Polizia locale, il Prevosto ha così concluso: «Domandiamo oggi al Signore per tutti noi e, in particolare, per chi ha scelto di vivere la propria esistenza nella logica del servizio, come ci ricorda la presenza in questa Eucaristia del corpo della polizia municipale, in occasione della ricorrenza di San Sebastiano, loro santo patrono, (di aiutarci a saper condividere la nostra esistenza con gli altri). Vestire questa divisa, infatti, abilita non solo ad occuparsi dell’ordine pubblico, ma ad educare ciascun cittadino perché si faccia carico del bene comune anche nelle scelte concrete di ogni giorno, a volte anche quelle che possono sembrare piccole e insignificanti. Solo “dividendo” con gli altri le nostre povertà saremo in grado di “moltiplicare” le risorse per tutti e, anzi, di avanzarne anche di più, persino “dodici ceste piene”».

Guido Brovelli

 

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