CernuscoInsieme

Condividi il contenuto di questa pagina con i tuoi amici:

Torna alla pagina precedente

comunità pastorale

voce amica agorà oasi cVillage

piazzetta

dalla città

CernuscoInsieme.it - Il Portale della tua Città

Stai navigando in
HOME > di Mese in Mese > Maggio 2011

BICICLETTA E MOBILITÀ DOLCE

 

Una città su due ruote. BCPark e Bike-sharing. Nasce la Green-way? Varchi elettronici. Percorsi ciclabili per tutti. Riteniamo che, nonostante qualsiasi azione abbia sempre ulteriori margini di miglioramento, questa promozione di una mobilità alternativa, sicuramente più ecologica e salutare, sia da condividere e vada valorizzata e incentivata



A chi tra di noi ha avuto l'opportunità di partecipare alla celebrazione della Passione del Venerdì Santo in Santa Maria Assunta, non sarà sfuggito il colpo d'occhio sul "quadretto all'olandese" entrando sul piazzale della prepositurale dove un "mare" di biciclette, scintillanti al sole, cingevano le mura della chiesa e orlavano i giardini. Un'immagine, per chi crede nella mobilità alternativa, davvero piacevole.

Subito, ripensando al recente articolo che abbiamo pubblicato su questo sito il mese scorso, che trattava proprio di immissioni nocive nell'atmosfera e di risparmio energetico, ci sarebbe piaciuto poter quantificare, tra chi si è recato a questa funzione (e a quelle nelle altre due chiese "sorelle") a piedi o in bicicletta, quanta anidride carbonica non abbiamo immesso nell'aria che respiriamo. Un gesto semplice, quasi naturale, vista la gradevole giornata. Con vantaggi annessi e connessi. Niente coda per arrivare o cercare parcheggi, una partenza da casa per tempo che magari, vista la variante del mezzo di trasporto, è anche maggiormente piaciuta ai più piccoli. Piccoli gesti che però, uniti, incidono significativamente sulle statistiche, sui dati ma ancor di più su un "modus vivendi".

 

BCPark di viale Assunta, stazione metropolitana - Per questo motivo ci piace fare un resoconto di quanto l'amministrazione comunale sta facendo o impostando in questi mesi nel campo della mobilità alternativa.
E' ovvio partire dalla recente inaugurazione, il  16 aprile scorso, del parcheggio per biciclette in viale Assunta  vicino alla stazione della metropolitana, denominato BCPark. Si tratta di una bici-stazione con 300 posti, aperta tutto l'anno, 24 ore al giorno, e dotata di un nuovo sistema di sicurezza, unico in Italia. All'ingresso del parcheggio sono stati infatti installati dei sensori che permetteranno di riconoscere sia la bicicletta in transito che il suo proprietario; questo sarà possibile per chi, oltre a possedere un apposito badge magnetico simile ad una carta di credito, avrà installato sulla ruota anteriore della bici uno speciale catarifrangente che contiene un codice di identificazione. Al momento del passaggio, i suddetti sensori leggeranno i due codici (sul catarifrangente e sul badge) e, solo se saranno compatibili e collegabili tra di loro (cioè il legittimo proprietario sta uscendo o entrando con la sua bici), permetterà l'accesso o l'uscita dal BCPark. Questo "kit" (catarifrangente+badge) dovrà essere attivato presso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP), versando la somma di 15 euro (il costo totale sarebbe di 30 euro ma metà della cifra viene pagata dal Comune); una volta eseguita l'operazione, si potrà utilizzare sempre il parcheggio senza ulteriori spese.

Al momento risultano "attivati" oltre 150 kit. Durante il giorno BCPark sarà custodito da personale dipendente della cooperativa sociale Coop LAVORiamo, con la quale l'amministrazione comunale ha stipulato una convenzione che comprende questo tipo di servizio e, prossimamente, la creazione di un piccolo centro di riparazione e manutenzione per le due ruote; inoltre, sempre in questo accordo, rientra la gestione di uno dei tre punti di bike-sharing di cui parleremo più avanti.

L'importo della convenzione attivata con la Cooperativa si aggira intorno ai 45-50.000 euro; questa scelta non è casuale e vuole, oltre a offrire un servizio ai cittadini, ottenere anche un positivo impatto sociale offrendo un'opportunità di lavoro a persone in difficoltà. Non va infine dimenticato che oltre all'area sorvegliata, vi è una zona "libera" dove sono disponibili molti altri posti-bici. Verranno ancora lasciate una serie di rastrelliere sul viale Assunta mentre è intenzione dell'amministrazione comunale avviare un percorso di "informazione e bonifica" per eliminare gradualmente il parcheggio "selvaggio" fuori dagli spazi consentiti.

"Meglio in bici", bike-sharing con i comuni di Carugate e Pioltello - L'altro progetto, di dimensione sovracomunale, e di cui Cernusco è capofila, che prenderà l'avvio tra maggio e giugno, è quello denominato bike sharing. Il consiglio comunale ha recentemente approvato la convenzione e il regolamento di servizio, sponsorizzato e in parte finanziato dalla Fondazione Cariplo, dopo che anche i comuni di Carugate e Pioltello avevano deliberato in tal senso.

Vi saranno 7 postazioni (3 a Cernusco, e precisamente una presso la stazione metropolitana di viale Assunta, una a Villa Fiorita e una in zona industriale, 2 a Carugate e 2 a Pioltello, una delle quali presso la stazione ferroviaria) dove sarà possibile noleggiare una bicicletta per spostarsi sul territorio senza utilizzare l'auto; l'obiettivo è quello di agevolare coloro che, specie per lavoro, hanno la possibilità di utilizzare i mezzi pubblici ma il cui luogo di lavoro non è immediatamente vicino agli stessi. L'utilizzo quindi della bici, su percorsi medio-brevi e soprattutto nelle stagioni di miti, dovrebbe rispondere a questa esigenza.

Il nome del servizio sarà appunto "Meglio in bici", proprio perché l'idea è quella di creare le condizioni perché la mobilità in bici sia in effetti più comoda e quindi competitiva rispetto al mezzo privato, e sarà attivo tutti i giorni dalle 7 alle 23. Per accedere al servizio occorrerà versare 15 euro quale quota annuale. Si riceverà così una card elettronica che permetterà di sganciare la bici dalla colonnina della postazione di partenza e di riconsegnarla in quella di arrivo; per il noleggio poi, nulla si dovrà pagare in aggiunta se si utilizzerà il "mezzo" per 1 ora mentre costerà 1 euro per due ore, 2 euro per 3 ore e 5 euro per una massimo di otto ore.

In consiglio comunale vi è stata qualche perplessità sulle tariffe, ritenendole troppo onerose, al fine di incentivare un maggior utilizzo della bici al posto dell'auto. L'amministrazione comunale ha ribadito che l'obiettivo è quello di agevolare le percorrenze brevi e medie (se uno prende la bici a Villa Fiorita, questo il ragionamento del Comune, si spera che per il raggiungimento del suo posto di lavoro non impieghi più di un'ora di pedalata, altrimenti difficilmente sarà appetibile)  e che comunque l'importo è meno costoso di quello in vigore a Milano. Inoltre, nel Regolamento del servizio, è anche previsto l'istituzione di un numero verde per bloccare la card, in caso di smarrimento, e per segnalare qualsiasi anomalia o situazione l'utente voglia portare all'attenzione del gestore. Oltre a Milano, nella nostra Provincia, questo tipo di servizio risulterebbe una novità, soprattutto per il collegamento tra più Comuni. L'idea, dicono in Villa Greppi, è quella di non fermarsi qui e di ampliare il servizio. Un ulteriore allargamento, che potrebbe essere operativo entro il primo semestre del 2013, è quello che includerebbe le stazioni della metropolitana sull'asse del Naviglio che va da Vimodrone a Gorgonzola.

Girando in bicicletta per la Martesana - Riteniamo che, nonostante qualsiasi azione abbia sempre ulteriori margini di miglioramento, questa promozione di una mobilità alternativa, sicuramente più ecologica e salutare, sia da condividere e vada valorizzata e incentivata. Inoltre, tenuto conto che è davvero significativo il numero degli "appassionati delle due ruote" in Cernusco, va chiesto agli stessi di collaborare nel mantenimento e miglioramento di questa rete viaria alternativa, utile a tutti. In questi giorni, in cui il bel tempo e qualche giorno di vacanza hanno invogliato molti a salire sulla propria bici e farsi una pedalata, anche fuori Cernusco, si è potuto verificare come tale propensione all'uso delle due ruote sia ampiamente diffuso e come anche i comuni limitrofi, specie sull'asse della Martesana, abbiano sviluppato una rete ciclabile degna di nota. In quest'ottica possiamo segnalare, anche su richiesta di alcuni cittadini, la necessità di una maggior presenza di cestini portarifiuti "capienti" per poter mantenere puliti i percorsi più frequentati e l'interessante installazione, nel tratto vicino a Gorgonzola, di colonnine che erogano acqua potabile e mettono a disposizione dei ciclo-turisti una pompa per gonfiare le gomme delle bici. Interessante, se non fosse già prevista, la possibilità di dotare questi "punti-sosta" con una strumentazione che permetta di segnalare all'ente gestore, malfunzionamenti, particolari esigenze e, se possibile, emergenze legate a questioni di soccorso e sicurezza.

La green-way prevista dal PGT -
In quest'ottica, tornando alla nostra città, sarà da seguire con particolare interesse mentre si sviluppa gradualmente nel tempo, la nascita di quella green-way prevista nel nuovo PGT che dovrebbe diventare una sorta di grande arco ciclabile posto a nord del centro abitato e collegato con l'alzaia del Naviglio a sud.  Il termine green-way si può intendere come un sistema di mobilità "integrativo", che risponde all'esigenza di una migliore fruizione del territorio favorendo una circolazione "dolce" su di un sistema di percorsi, dedicati ad una circolazione non motorizzata, in grado di connettere le diverse risorse del territorio (naturali, agricole, paesaggistiche, storicoculturali) con i "centri di vita"  della città. Tutto ciò ben si inquadra nella logica del Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia, il cui scopo è orientare le scelte e mettere ordine nel territorio attraverso una proposta complessiva che tenga conto della grande rete delle infrastrutture, dell'esistenza di un sistema ambientale con le sue articolazioni e della dimensione insediativa, fissando gli indirizzi per lo sviluppo dei centri urbani e delle aree produttive.

Nelle Norme di attuazione, relative alla mobilità ciclabile, la Provincia si impegna a incentivare, anche attraverso la promozione di accordi con gli enti gestori del trasporto pubblico, lo sviluppo della rete dei percorsi ciclabili di livello sovra comunale, così da garantire migliore accessibilità ai servizi pubblici, alle aree produttive, alle zone di interscambio con le reti ferroviarie e metropolitane. La rete dei percorsi ciclabili deve essere inoltre finalizzata alla valorizzazione dei percorsi storici, nonché al miglioramento della fruibilità dei luoghi con elevate qualità paesistico-ambientali e dei parchi; i percorsi ciclabili o ciclopedonali assumono così un'importanza strategica, ad esempio, nella ricostruzione della rete ecologica provinciale, all'interno di una serie di interventi mirati a favorire le biodiversità ed a salvaguardare la realizzazione dei così detti corridoi ecologici. Capitolo importante, in questo panorama più ampio, viene ricoperto quindi dal territorio della Martesana, contraddistinto dalla vicinanza della città di Milano e ricco di elementi di pregio dal punto di vista storico-culturale, agricolo e naturalistico, che possono rappresentare un'occasione di sviluppo e riqualificazione. La presenza del Naviglio e della sua alzaia conferisce al "Sistema Martesana" la connotazione "naturale" di greenway.

Sette varchi elettronici alle porte della nostra città - Anche se non strettamente attinente al capitolo della viabilità ciclabile, ma ad esso collegato quale ulteriore integrazione, è l'avvio della realizzazione dei sette varchi elettronici alle porte della nostra città (via Verdi, via Cavour, viale Assunta, via Leonardo da Vinci, via Mazzini, via Melghera, via Vespucci). Viene infatti confermato dal Sindaco quanto già indicatoci tempo fa ovvero che inizialmente le web-cam verranno utilizzate esclusivamente per effettuare la rilevazione dei flussi del traffico transitante in Cernusco. E' stata anche data assicurazione che comunque, prima dell'estate (quando gli impianti inizieranno a funzionare) la cittadinanza verrà opportunamente informata tramite l'installazione della segnaletica e inviando a tutti una comunicazione esplicativa. Dopo alcuni mesi di monitoraggio questi dati verranno letti, valutati e solo allora, dopo le opportune valutazioni, l'amministrazione comunale deciderà quali ulteriori iniziative mettere in atto al fine di migliorare la viabilità nella città.
Per avere un quadro ancora più completo, aspettiamo che l'ARPA consegni al Comune i dati dell'ultima rilevazione effettuata nei mesi invernali, sulla qualità dell'aria di Cernusco, un dato significativo e imprescindibile al fine di operare ulteriori e mirati interventi per la salvaguardia dell'ambiente e della nostra salute.

 

In conclusione, tornando al tema centrale che era quello dello sviluppo della mobilità alternativa, segnaliamo a lettori e appassionati delle due ruote un interessante sito che fornisce un panorama esaustivo dei percorsi ciclabili esistenti in Cernusco e zone limitrofe:

(http://www.piste-ciclabili.com/comune-cernusco_sul_naviglio).

Guido Brovelli

 

Sito continuativamente attivo dal 1 gennaio '01  -  Best View:  800x600 - IE 6