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HOME > Cernusco7 > 2 Marzo 2015

ATTO VANDALICO ALLA SCUOLA DI VIA DON MILANI

 

Nella notte dello scorso 22 febbraio dei vandali hanno danneggiato il corridoio e le aule delle classi quinte della scuola primaria, che sono state completamente allagate.

 

 

I vandali – come informa un comunicato stampa di Villa Greppi - sono entrati in azione nella serata di domenica 22 febbraio, intorno alle ore 20.15, facendo scattare gli allarmi della scuola. La ditta incaricata alla sorveglianza degli stabili comunali è intervenuta intorno alle 21.00, sorprendentemente non rilevando intrusioni. Di fatto i vandali, dopo aver forzato le finestre a scorrimento del corridoio nei bagni, hanno tappato gli scarichi dei lavandini e dei servizi igienici con della carta; in un wc, per impedire il deflusso dell’acqua nello scarico, hanno capovolto una bottiglia contenente del liquido verde. Poi hanno aperto i rubinetti, dai quali è uscita acqua calda fino alla mattina quando - allertato dal personale della scuola - il Comune ha fatto prontamente intervenire i propri operai che hanno rimosso la carta che ostruiva gli scarichi, permettendo l’immediato deflusso dell’acqua.

 

Il dirigente scolastico, Silvia Maniscalchi, ha ritenuto di rendere inagibile tutto il complesso scolastico per l’intera giornata del 23 febbraio scorso, rimandando a casa oltre agli alunni delle quinte, anche gli altri studenti della scuola primaria, al fine di accertare il contenuto di una bottiglia con liquido verde che ostruiva lo scarico di un servizio igienico.

 

L’edificio scolastico è tornato regolarmente agibile da martedì 24 febbraio.  L’amministrazione comunale accerterà le responsabilità dell’Istituto di vigilanza per la mancata rilevazione dell’effrazione e dell'atto vandalico; mentre segnala che le telecamere posizionate sul viale di accesso alla scuola non hanno rilevato movimenti sospetti di persone: i vandali sono entrati nella scuola forzando una finestra scorrevole che è posta su un lato del giardino in ombra

 


Uno dei lavandini otturati con la carta igienica

 

Appello ai genitori - “In questo ultimo periodo – ha affermato il Vice Sindaco, Giordano Marchetti, che ha la delega per il patrimonio comunale - è sconcertante dover costatare l’imbrattamento degli edifici pubblici e non  e l’incremento di atti vandalici a danno della cosa pubblica messi in atto da ragazzi e giovani, maggiorenni e minorenni: all’arredo urbano, all’Info Point presso il Parco Comi e, da ultimo, alla scuola di via don Milani. Ogni volta ai disagi per la collettività si aggiungono i costi per il ripristino che diventano insopportabili. Rivolgo un appello ai genitori, perché vigilino sui loro figli e insegnino loro il senso civico e a rispettare i beni della collettività: ogni cosa è di tutti e non può essere distrutta solo per il gusto di riempire in qualche modo il tempo libero. Questi atti non possono passare come espressione del disagio giovanile e forma di contestazione”. 

“In questi anni l’amministrazione comunale – ha dichiarato il Sindaco, Eugenio Cominicini - oltre ad avere investito sulle riqualificazioni delle strutture scolastiche - ha ritenuto importante operare sul versante educativo anche come supporto ai genitori, con corsi specifici a loro dedicati. Crediamo - conclude il Sindaco - che sia importante continuare su questa strada, perché solo con la piena consapevolezza del proprio ruolo da parte dei genitori potremmo sperare di crescere cittadini migliori”.

 

Punto di vista – Non possiamo che concordare con le sollecitazioni fatte dai nostri amministratori comunali. Consapevole dell’urgenza dell’educazione verso le nuove generazioni, la Chiesa italiana ha posto il tema dell’educare al centro dei propri orientamenti pastorali per il decennio 2010-2020: Educare alla vita buona del Vangelo. Con la sottolineatura che non bisogna “mai cedere al virus della sfiducia”. Anzi, “più grande è la crisi educativa in cui ci troviamo, più grande dev’essere la speranza che vi pone rimedio”. (C.G.)

 

 

Cernusco sul Naviglio, 2 marzo 2015

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