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 QUADRI PER ARREDI ABRUZZESI: CHIUSA LA VICENDA

 In una seduta particolarmente nervosa e tesa del consiglio comunale del 28 settembre 2012 era stata presentata dal consigliere Claudio Gargantini (Persona e Città) un’interrogazione sull’acquisto di due quadri da parte dell’amministrazione comunale. Quella vicenda si è ora chiusa con le comunicazioni fatte dal Sindaco nella seduta dello scorso 8 novembre.

L’interrogazione del settembre 2012 - Il consigliere della lista civica presentò un’interrogazione – scrivemmo allora -  che giustamente intendeva chiarire  l’iter seguito per l’acquisto di due quadri per la Sala Giunta di Villa Greppi, ma poi, nella sua veemenza verbale, debordò ampiamente, andando  oltre i limiti di una corretta dialettica politica e scaricando sul Primo cittadino una serie di impietosi giudizi.

La vicenda, ricordiamolo, traeva origine dall’acquisto, da parte del nostro Comune di due quadri per 5.000 euro, da appendere alle pareti della Sala Giunta, tramite una società che si era impegnata a destinare poi il ricavato della vendita, al netto delle spese e delle tasse, per la costruzione di un asilo nido comunale a Pratola Peligna  (Comune gemellato con il nostro e colpito dal terremoto del 2009). Il Sindaco, in quell’occasione, si impegnò a esibire, a conclusione della vicenda, il bonifico della società al Comune abruzzese.

Adesso la vicenda è giunta al termine - Il Primo cittadino, Eugenio Comincini, onorando quell’impegno, ne ha parlato in apertura della seduta del consiglio comunale dello scorso 8 novembre. Comincini ha osservato che “dopo un po’ di vicissitudini, arriviamo finalmente a capo della questione” e  poi ha precisato che nello scorso ottobre è pervenuta una lettera del sindaco del Comune abruzzese con la quale comunicava che era stata finalmente aggiudicata la progettazione e l’esecuzione definitiva dei lavori per la costruzione del nuovo asilo nido comunale. Nella stessa lettera il Sindaco di Pratola Peligna  “chiedeva di poter usare i proventi, derivanti dalla vendita dei due quadri acquistati dal Comune di Cernusco, per l’acquisto di arredi utili al completamento delle attrezzature necessarie all’avvio del nuovo servizio” di asilo nido. A tal fine il primo cittadino abruzzese suggeriva, per motivi di natura amministrativa legati ai vincoli del patto di stabilità, l’acquisto diretto di tali arredi da parte della società venditrice dei quadri.

Comincini ha poi precisato che alla lettera del sindaco di Pratola Peligna era allegato l’ordine fatto e il relativo assegno per il pagamento. L’asilo sarà pronto per l’autunno 2014.

Punto di vista – Abbiamo appreso, leggendo il blog del consigliere Gargantini, che “la giunta Comincini impegna 5.000 euro ma all’asilo ne arrivano, in arredi, solo 2.228. Il resto viene trattenuto dalla società intermediaria.” E aggiunge il consigliere:“giudicate un po’ voi”.

C’è solo da dire che il Sindaco in aula non ha comunicato la cifra riportata da Gargantini: euro 2.228 (o euro 2.280). Insomma, in tutta questa vicenda la chiarezza e la trasparenza non sono state le protagoniste.

C.G.

Cernusco sul naviglio, 9 dicembre 2013