A cura della Classe 2M dell'ITSOS M. CURIE di CERNUSCO S/N (MI)

 

Studenti:

Raffaella, Matteo, Francesca B., Daniele, Silvia, Davide, M. Cristina, Simona, Paola, Fabio, Marco 1, Marco 2, Andrea, Laura, Gabriele, Stefano, Linda, Alessandra, Francesca V., Olga.

Sito web: http://www.dittapalla.org/2m

 

 

 

 

 

 

1)L’Editoriale

 

Spigolature, tessere, frammenti, gocce, pillole, insomma esternazioni di un team di teenagers…

Le questioni sono toste, pregnanti e graffiano le coscienze poco temprate. Giusto o sbagliato, tutti sono indotti a parlare. Una abituale noiosa lezione frontale si trasforma in un dialogico confronto di opinioni. Evento democratico dove l’isegoria non è un arcaico lessico politico, ma un diritto di tutti applicato con vivace spontaneità. L’impianto di lavoro che abbiamo ideato è il menabò di una pagina in itinere, che si completerà nell’ultima manche.

L’Assolombarda, insieme al Corsera e all’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia, hanno fornito alla Scuola una ghiotta occasione per svecchiare rodati, ma stantii cliché di lavoro. Comunque vada avrà conferito valore e qualità alle lezioni.

Con grintosa determinazione.

 

 

 

 

 

 

 

2)Studio della “Manchette”

 

 

 

 

 


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

IL VANDALISMO PERCEPITO DAI GIOVANI

 

Metodo di lavoro:

BRAIN STORMING

 

Gruppo 1

Fabio, Simona e Francesca.

 

sostantivi

verbi

aggettivi

avverbi

neologismi

vandalismo

percepire

superficiale

istintivamente

tag

studenti

danneggiare

irrispettosi

frequentemente

writer

         leader

diffondere

delinquenziali

allarmante

slums

gruppi

rovinare

negativo

sempre

Baby Gang

     delinquenti

imbrattare

incivile

Ingenuamente

crew

 

 

Atti vandalici...è solo un dei tanti esempi delle condotte illecite adottate più facilmente dai ragazzi quando si trovano in un gruppo di coetanei.

Le “Baby Gang contemporanee sono più violente e molto più inserite nelle attività criminali rispetto a quelle del passato

 


 

Nel nostro paese il fenomeno del tag  si e' espanso velocemente poiche' la società tende a dimenticare o affossare il singolo individuo; i primi "writers nostrani" hanno inziato la loro opera creativa nei lontani anni ottanta.
Il "fenomeno" si e' diffuso rapidamente e cosi' si sono formate le prime "crew" (comitive) di ragazzi che dipingevano per due distinti motivi: per lasciare un "impronta" in questa società dalla quale non si sentivano soddisfatti ne' apprezzati o per seguire la nuova tendenza;

                

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Gruppo 2

 

Alessandra e Silvia

 

Sostantivi

Verbi

Aggettivi

Avverbi

Neologismi

      Vandalismo

        Percepire

         Istintivo

  Superficialmente

         Murales

Ragazzi

Esprimere

Giovanile

inconsapevolmente

Tag

            Arte

       Deturpare

   Contemporaneo

     Abitualmente

           Pezzi

         Pensieri

     Comunicare

         Incivile

  Irrispettosamente

          Writer

         Attenzione

      Progettare

 

 

           Trend

           Società

 

 

 

 

 

Tag=Arte

I ragazzi esprimono i loro pensieri in modo istintivo, come i writers inconsapevolmente comunicano il loro bisogno di attenzione e di rifiuto della società contemporanea.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Gruppo 3

 

Olga, Francesca e Cristina

 

 

Sostantivi

Verbi

Aggettivi

Avverbi

Neologismi

vandalismo

Scrivere

istintivo

istintivamente

tag

essere

Disegnare

superficiale

superficialmente

writer

monumenti

Stimolare

maleducazione

psicologicamente

logo

Luoghi pubblici

aumentare

frustrazione

fisicamente

murales

 

nascere

offese

 

graffiti

 

esprimere

 

 

 

 

minacciare

 

 

 

 

picchiare

 

 

 

 

sfociare

 

 

 

 

1)Il vandalismo nasce dalla superficialità  di esprimere istintivamente il proprio essere con graffiti su monumenti e su luoghi pubblici.

2)Il vandalismo comunica la negazione del mondo d'oggi dove un persona cerca di emergere,a volte in modo sbagliato.

Olga V.,Francesca B.,Cristina F.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Gruppo 4

Laura e Linda

 

BRAINSTORMING

NOME

VERBO

AGGETTIVO

AVVERBIO

NEOLOGISMA

vandalismo

inutile

giovanile

inutilmente

tag

 

disegnare

pasticciato

continuamente

murales

baby gang

vagabondare

vagabondaggio

frequentemente

senza meta

 

rubare

diabolico

perennemente

furto

 

picchiare

critico

precipitosamente

 

 

minacciare

pauroso

paurosamente

 

 

Il vandalismo è un grido alla libertà giovanile!

Temuto ma talvolta considerato, sia pure con disprezzo, dalla popolazione.

Involontariamente i giovani compiono atti vandalici soprattutto a scuola, con gli amici; indirettamente siamo tutti complici.

IMPARIAMO A RISPETTARCI TRA DI NOI E A RISPETTARE I BENI COMUNI!

                                                                               

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Riflessione conclusiva sul vandalismo

di Paola e Raffaella

Diversi episodi di vandalismo interessano la nostra società :

le scritte sui muri (murales),la violenza tra i cittadini, la violenza negli stadi, sono solo alcuni dei tanti modi in cui questa si verifica.

Molti psicologici hanno interpretato queste azioni giovanili come un modo per attirare l'attenzione su di sè, per  esprimere il rifiuto verso la società contemporanea, che a giudizio dei ragazzi di oggi, li emargina.

Questi atti impulsivi potrebbero essere determinati  anche dal loro senso di solitudine, provocato dalla non curanza degli adulti, i quali, dettando regole troppo rigide e non calzanti sulla loro identità, fornendo loro l'impulso adatto per trasgredirle.

Da non tralasciare è la voglia che hanno i ragazzi è  uscire dall'anonimato, compiere azioni folli per mettersi in mostra. Vogliamo però precisare che talvolta tali regole sono indispensabili affinchè la società non prenda il sopravvento. Quello che  riteniamo sbagliato è il fatto che gli adulti impongano regole “troppo distanti” dagli adolescenti di oggi. Non condivise.

Riteniamo sia indispensabile intervenire rendendo più partecipi alla vita sociale i giovani, creando uno spazio aperto alla espressione positiva delle loro idee. Un esempio sono i murales, i quali in molte città sono utilizzati come abbellimento di strade pubbliche e oggetto di concorso. Un altro esempio da citare sono i “centri di aggregazione giovanile” che raggruppano molti giovani coinvolgendoli in attività creative.