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I burloni della sobrietà

 

Questa mattina, nella cassetta postale con il “Corrierone”, ho trovato la propaganda, con invito a pagare “5 euro sulla fiducia” (o anche più), con tanto di bollettino postale semi-compilato.

Per essere il 1° di aprile mica male … come “pesce”.

Davvero intelligente la trovata di copiare il logo e gli slogan del “Comitato Elettorale Eugenio 2012 – Contributo alla Campagna Elettorale”, con tanto di firma del Comincini non istituzione.

Davvero geniale l’intuito di accostare la trasparenza di una questua massiccia, estesa a tutti i 13,36 kmq. del territorio cernuschese, infarcendola di buoni propositi tipo “all’insegna dell’ onestà”, come se questa fosse un'optional.

Davvero un’ americanata quella di stampare diecimila volantini (con buste) per convincere le Famiglie Cernuschesi “ad unirsi in questa nuova avventura”, pagando l’ingresso allo stadio.

Lì per lì, mi sono chiesto quanti allocchi abboccheranno al "pesce" e quanti, l'indomani mattina, si metteranno in fila alla Posta per versare l’obolo- elemosina. E pazienza se devono rimetterci tempo e tassa postale in più.

Possibile che non si capisce il trucco e che è uno scherzo del 1° di aprile 2012?

Purtroppo non lo è. Solo dopo la sferzata del caffè, ho capito che è tutto vero.

Solo alla “politica” poteva venire in mente una simile “raffinatezza” culturale.

Solo la “politica” poteva intuire di studiare un volantino, relegando minor spazio ai “contenuti” e allargando lo spazio dedicato ai siti dove “versare” i contributi. Tutto finisce in … uti.

Solo alla “politico” sfagiola l’idea di produrre pamphlet istituzionali, simil promozionali, a caratteri illeggibili (vizietto reiterato) e (forse) dai contenuti incomprensibili.

Solo alla “politica” non basta nemmeno più, contare su blog, fecebook, social network, siti, twitter, ecc., mangiando se stessa.

Solo la “politica” poteva partorire il messaggio subliminale: “Cernuschesi, se mi volete ancora come Sindaco onesto trasparente e che combatte contro i “poteri forti”, contribuite. Grazie.” Non è già un dovere comportarsi ed esserlo anche senza richiedere "contributi"?

Il nostro Sindaco chiede euri per mantenere in vita il “suo comitato” e per pagare le spese della “sua campagna elettorale”, nonostante abbia “già vinto”.

Tutto perfettamente trasparente, fin troppo; tutto legittimo, fin troppo; tutto moralmente inappuntabile, fin troppo; tutto auspicabile, fin troppo. Cos’è allora che non va?

Niente. Nemmeno l’incoerenza con la dichiarata “sobrietà” della campagna elettorale.

In un memorabile 1° aprile 2012.

 

Sergio Pozzi.

 

PS. So di essere un “visionario” incallito, ma avrei preferito che Comincini-Istituzione, promuovesse una campagna “per aiutare le persone in difficoltà”, magari invitando i Cernuschesi, con lo stesso metodo, ad aderire al famoso Fondo Diocesano di solidarietà. Solo in questo caso, avrei ampiamente tollerato una possibile invasione di campo e, forse, perdonata l’obesità elettorale.    

 

 


 

CernuscoInsieme non si assume nessuna responsabilità legata al presente comunicato

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